«Com’ ‘i dicn’??». E’ una delle frasi più usate, soprattutto dagli anziani, e in genere suscita l’ilarità dei più giovani. Per completezza, e per far capire la cosa anche ai meno autoctoni o attenti, è d’obbligo una spiegazione un po’ più approfondita…
«Com’ ‘i dicn’??» (che si pronuncia con la c di “cielo”) in italiano sarebbe «Come gli dicono??», «Com’è detto??», o meglio ancora «Come si chiama??». Ma perlopiù è usato al plurale e quindi significa «Come si chiamano??», riferendosi a una famiglia, un cognome sostanzialmente. E fin qui nulla di strano; anzi, viene da chiedersi perché ci sia stato bisogno di sprecare così tante righe per parlare di questa banalità. Invece la cosa è tutt’altro che banale perché quando si domanda «Com’ ‘i dicn’??», la risposta attesa non è il cognome ma un’altra cosa! Per esempio io faccio di cognome Livi ma ai Livi «’i dicn’» Alfieri! E da dove esce questo Alfieri? Chi sarebbe? Bè, è un soprannome, ma un soprannome del casato, e non di una persona specifica.
Questi soprannomi di famiglia stanno cadendo lentamente in disuso, ma la loro storia è importante e spesso molto più lunga di quanto si creda. E’ tutt’altro che raro trovare, negli antichi atti di battesimo, soprannomi di fianco ai cognomi (introdotti dagli avverbi latini “alias”=”oppure” o “vulgo”=”volgarmente”) o a volte anche al posto di essi. E molto spesso sono gli stessi che si sono tramandati fino ad oggi, perdendone ovviamente la memoria dell’origine. Ci sono anche casi in cui il soprannome è nato più di recente e ancora qualcuno si ricorda qual era l’avo che avevano iniziato a chiamare così e perché. Probabilmente, sia nei tempi più remoti che in quelli più recenti, c’era motivo di ideare e diffondere questi soprannomi quando in una stessa zona vivevano più famiglie con il medesimo cognome. E così si poteva distinguerle in modo molto pratico e… caratteristico! Anche i parroci, nella registrazione dei loro atti, sfruttavano volentieri questa “tecnica”!! E in fin dei conti tutto ciò risulta molto utile a chi, ai giorni nostri, voglia ripercorrere all’indietro il proprio filo genealogico, o capire se altri che portano il suo stesso cognome gli sono parenti.
L’utilizzo di quello che «’i dicn’» è uno dei motivi che rendono le conversazioni degli anziani non sempre ben decifrabili, anche perché in molti casi il soprannome sembra a tutti gli effetti un cognome, e si genera non poca confusione quando l’oggetto del discorso è una famiglia a cui «’i dicn’» in un certo modo, e NON la famiglia che fa proprio di cognome esattamente in quello stesso modo! A questo si aggiunge l’uso ambiguo del “di”, o meglio del “de”, spesso ancora più abbreviato in ” d’ “, per cui si dice ad esempio “Piero d’l’Alfiér”, suscitando nell’interlocutore la domanda: «Ma l’Alfiér è il suo soprannome, il suo mestiere, il suo cognome, il suo soprannome di famiglia, il mestiere di suo padre, il soprannome di suo padre…??». Insomma ci vuole attenzione e cultura per muoversi con sicurezza in questo mondo, all’apparenza così leggero!
Nella tabella seguente una raccolta di «com’ ‘i dicn’» alle famiglie più storiche di San Michele e dintorni. Si noti che:
- a qualcuno, come appena detto, «’i dicn’» in un modo che è identico al cognome vero di un’altra famiglia;
- ci sono famiglie con cognomi diversi a cui «’i dicn’» uguale;
- il fatto che in tabella a un cognome sia collegato un modo in cui «’i dicn’» non significa che tutti quelli con quel cognome siano detti così;
- è possibile mettere anche in ordine alfabetico per cognome, cliccando nell’apposita zona di fianco all’intestazione della colonna;
- tra parentesi la versione italianizzata del soprannome, cioè quella che si può vedere spesso comparire negli atti parrocchiali più antichi;
- passando con il mouse sopra alcuni «’i dicn’» si potrà leggere qualche congettura sulla probabile origine, poi cliccando si apriranno le persone di riferimento;
- l’elenco non è di certo esaustivo. Lo allargheremo mano a mano anche con le vostre segnalazioni! Vi invitiamo a tornare periodicamente a vedere questa pagina alla ricerca degli ultimi aggiornamenti!!
Se a qualcuno «’i dicn’» come riportato in prima colonna, fa di cognome come nella seconda…
«'i dic'n» («'i dic'n» italianizzato) | cognome vero |
---|---|
Alfieri | Livi |
Antognón | Ciaramicoli |
Ardòv | Marcantognini |
Barbón | Tarsi |
Bartucìn | Gaudini |
Biff | Patregnani |
(el) Bimbo | Paolucci |
Bombón | Pierangeli |
Budàss' | Bonaccorsi |
Bufarìn | Olivieri |
Burlancòrn | Marchionni |
Burletta | Baldiserri |
Camìll | Tomasetti |
Cancelliér | Venturini |
Cang'lón | Gasparini |
Canét | Pascucci |
Canón | Antognoli |
Carbùri | Costantini |
Ciaùrl (Ciaurli) | Brunetti |
Ciaurlétt | Guiducci |
Cingolàn | Capomagi |
Crescia | Polverari |
Croce | Ghironzi |
Danièl | Aloisi |
Fic' Secc' | Sabbatini |
Filipétt' | Serfilippi |
Fior' | Frattini |
Fiorginestra | Savelli |
Fontanella | Gregorini |
Fossa | Luzietti |
Gadlina | Cardellini |
Gatini | Bartolini |
Galinella | Betti |
Gatt' | Ghetti |
Gattarèll (Gattarelli) | Aguzzi |
Gili | Ambrosini |
Giumbinón | Giombini |
Gironzo/Ghironzo | Gaiardi |
Giurón' | Savelli |
Gobb' | Giacomelli |
Grell | Bonci |
Grott'l (Grottoli) | Dominici |
Jac'mét (Giacometti) | Brunetti |
Lampégg' | Vichi |
Lavdònia | Micci |
Luchetta | Mariani |
Magagnìn' | Manocchi |
Manganèll | Bettini |
Mazzavacca | Del Moro |
M'letìn | Canestrari |
Menchetta | Gargamelli |
Miccétt' | Paialunga |
Misticanza | Bettini |
Mor | Francesconi |
Moraiòla | Tonucci |
Morétt' | Bocchini |
Morón | Micci |
Morón | Saudelli |
Palazzìn | Saudelli |
P'ducc' (Peducci) | Piersanti |
Pett'nàr | Sebastianelli |
Pietrella | Barbadoro |
Pocciante | Eusebi |
Polvràr (Polverari) | Desanti (e De Santi) |
Pustinàr | Mancini |
Rigàti | Berti |
Rosc' | Brunetti |
Rosc' | Barbadoro |
Rosc' | Tomasetti |
Rusìn (Rosini) | Guiducci |
Rusinèll | Rosini |
Rutìn | Ceccarelli |
Santùcc' | Bonifazi |
Scimonella (Simonelli) | Sebastianelli |
Scursìn | Della Santa |
Spusìn (Sposini) | Brunaccioni |
Stecca | Sebastianelli |
Stefanón | Troiani |
Svarca | Priori |
Talènt' (Talenti) | Tomasetti |
Tirón | Brunetti |
Toms | Evangelisti |
Tredchèlla | Stefanini |
Ventura | Rocconi |
Venturìn | Ventura |
Viulìn | Rossini |
Volpella | Paci |
Ci puoi aiutare a “catalogare” quelli ancora mancanti? Scrivici!
Volevo, se può servire, segnalarti l’origine del ns soprannome Burletta. Nella seconda metà dell’800, come in tutti i grossi gruppi familiari, si usava avere dei garzoni che spesso erano dei trovatelli. Uno di questi di nome Angelo(Angióla) nei momenti di riposo era abile a raccontare “burle” da cui nel tempo vista anche la propensione all’allegria di mio nonno Mariano in arte Marian d’ Burletta è continuato il soprannome Burletta da cui “la costa d’ Burletta”, contrada Montericco sopra il passo di Corinaldo e la “scrova d’ Burletta”. Praticamente il soprannome nasce da ” dai arcontc n’antra burletta”. Oggi questo Angelo è nella tomba di famiglia con il ns. Cognome. Ciao Cesare
Da ricerche genealogiche condotte negli archivi mi sono imbattuta in uno ‘Storoni’, surnomato ‘Dragone’.
Nella Provincia di Ravenna i “Luchetta” fanno di cognome Zanzi
La mia famiglia, Novelli, originari di montiano, conosciuti come i marchitun