Oggi, 5/05/2016, a 195 anni dalla morte di Napoleone, pubblichiamo questo documento...
In questo enorme manifesto (conservato da un collezionista del paese e scannerizzato e ripulito da noi) è riportato nel dettaglio il giudizio della "Commissione Militare Speciale Sedente in Ancona Capo luogo della Divisione" su 24 persone accusate di "cospirazione e complotto tendente ad intorbidire il Regno Italico con una Guerra Civile, armando i Cittadini gli uni con gli altri, d'embauchage di coscritti, di aver provocato la dissoluzione del Governo, di avere disarmato un distaccamento della forza armata della Finanza pubblica in servizio per ristabilire l'ordine pubblico nelle Comunità di Ripe, la Tomba, e Monterado".
21 vengono giudicati innocenti. 2 condannati alla pena di morte. 1 a sei anni di detenzione.
Sono persone di Corinaldo, Ripe, Tomba (antico nome di Castel Colonna), San Costanzo, Castelvecchio, Monterado. Ci si riferisce a fatti avvenuti il 23, 28 e 29 luglio 1808 a Ripe, Tomba, Monterado (che nel complesso formano l'attuale comune di Trecastelli).
E' curioso che il giudizio sia scritto in francese, con traduzione italiana a lato.
Il motivo è che il Regno Italico esistente all'epoca era quello di Napoleone Bonaparte, che conquistò buona parte dell'Italia e regnò anche qui sui nostri territori dal 1805 al 1814.
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